Immobile. Nella glacialità del mio sguardo solo visioni
Contorni, sfumature, lettere, echi mi raggiungono
Una luce getta un'ombra nei miei occhi, dissolve il mio sorriso
La mia testa è allagata, scendono gocce come fossero lame
E sei il vuoto di questa stanza, e sono il vuoto in questa grigia distanza
Brucia l’assenza di te che mi resta. Solo il ricordo che brucia nella testa
è il rimorso nelle vene che in vita tiene questa solitudine
E anche solo per sperarе di far piovere adesso brucio lo stеsso
Sento solo il vuoto che brucia come ghiaccio
Mille schegge precipitano, come fossero lacrime di vetro
I sogni in frantumi uccidono più di questi giorni vuoti
Frammenti di lucidità fatta a pezzi dal senso di colpa
E sono il vuoto di questa stanza, e sei il vuoto in questa grigia distanza
Brucia l'assenza di me che ti resta. Solo il ricordo che ti brucia nella testa
è il rimorso nelle vene che in vita tiene questa solitudine
E anche sotto il tormento che ti piove addosso bruci lo stesso
Ti cerco in mezzo al mare di carne
Che al sole comincia ad imputridire
Divampano i miei sogni in un incendio, ammiro bruciare il tuo riflesso
La ta presenza (assenza) non è mai stata così reale (irreale)
Ti cerco in un passato che non potrà mai essere
Mi brucio guardando lo scorrere del tempo
Come se non riguardasse ciò che contiene i miei pensieri
Ed è di cenere questo presente oggi ucciso dai miei sogni